I prodotti della linea Nutryancor nascono dal proposito di ridurre al minimo gli sprechi delle lavorazioni nel settore alimentare.
Il progetto nasce dalla sensibilità e dall’esperienza dell’azienda Carone presente dal 1998 sul mercato della cosmetica con l’obiettivo di far conoscere tradizioni e culture lontane tramite prodotti per la cura del corpo tipici, fra i quali il più rappresentativo è il Sapone di Aleppo.
L’Unione Europea, attenta ai temi del riuso e del riciclo, ha finanziato una ricerca universitaria per analizzare il contenuto di principi attivi nei residui di frutta e verdura delle lavorazioni alimentari e i risultati hanno evidenziato che le percentuali nutritive sono elevate.
La consapevolezza dell’urgente necessità di salvaguardare le risorse naturali e dell’importanza di combatterne lo spreco ha motivato Carone a investire in specifici progetti di ricerca e sviluppo, orientati all’ampliamento delle conoscenze in materia di economia circolare. Si è così rafforzata la convinzione di poter creare un valido circolo virtuoso del recupero nel settore della cosmesi attraverso l’utilizzo dei residui delle lavorazioni agroalimentari biologiche.
I nostri partner
“Il Frutto Permesso” è una cooperativa del biologico che si occupa di coltivazione, produzione di marmellate e succhi di frutta fin dal 1988.
Per realizzare il progetto Nutryancor, i soci della cooperativa hanno messo a punto un sistema per essiccare e trasformare in farina i residui di lavorazione e donare loro una seconda vita.
“Cereal Terra”, azienda con esperienza decennale nel mondo del biologico che si occupa di trasformazione di ortofrutta, ha affidato a Carone i residui di lavorazione dei carciofi e delle carote permettendo di avviare la ricerca in entrambe le filiere ortofrutticole, sia della frutta sia della verdura.
La ricerca universitaria e le competenze tecniche della Prof.ssa Gaudiello hanno consentito di utilizzare le farine così ottenute nell’ambito cosmetico e di portarne le enormi potenzialità nutritive in prodotti per la cura e il benessere della pelle.
Grazie agli apporti e alla fiducia di tutti questi partner è nata Nutryancor, una linea di ecocosmesi innovativa.
“Da sempre siamo sensibili a temi come sostenibilità, ambiente e pratiche biologiche; abbiamo raccolto la sfida e fatto nostra la filosofia dell'economia circolare.
È una sfida affrontata in partnership con "Cereal Terra e "Il frutto permesso", aziende specializzate nella trasformazione di ortofrutta proveniente da coltivazione biologica.
Cereal Terra ha aderito al progetto fornendoci i residui alimentari, mentre Il Frutto Permesso ha contribuito con la trasformazione dei residui in farine.
Queste farine sono le nostre materie prime. La nostra ambizione è utilizzarne i principi attivi per produrre cosmetici efficaci, con un grande valore aggiunto: l'attenzione alla sostenibilità, all'ambiente e alle sane pratiche del biologico”.
Nadia Carone